COMUNICATO STAMPA – Studenti e musica contro l’indifferenza. 9 giugno ore 20:30, Teatro Puccini

Data: 07/06/2025

“Miche in concerto” al Teatro Puccini il 9 giugno, ore 20:30

Studenti e musica contro l’indifferenza
Sul palco studentesse e studenti del Liceo Michelangelo, per raccogliere fondi per le famiglie della strage di Calenzano

Firenze, 5 giugno 2025 – L’anno scorso, nel dicembre 2024, il concerto degli studenti e studentesse del Liceo Michelangiolo si tenne il giorno dopo la strage del deposito Eni di Calenzano: un evento che segnò tutta la comunità, loro compresi. In quei giorni decisero di mobilitarsi per aiutare chi era stato colpito dalla strage. Proprio alle famiglie di quelle vittime sarà dedicata l’edizione 2025 di “Miche in concerto”, che si terrà il 9 giugno alle ore 20.30, presso il Teatro di Puccini di Firenze (piazza Puccini). “Musica contro l’indifferenza”, il titolo scelto dai ragazzi e ragazzi del Michelangiolo, che in decine saranno sul palco:
dalla musica classica al rock, da solisti a gruppi. L'ingresso è libero ma sarà aperta una sottoscrizione a sostegno delle famiglie delle vittime: Vincenzo Martinelli, Carmelo Corso, Gerardo Pepe, Franco Cirelli e Davide Baronti.
“Sono passati neppure sei mesi dalla tragedia di Calenzano e già nessuno ne parla più – ricordano gli studenti e studentesse del liceo classico - Più che ingiusto, questo è inumano. La memoria di quel che è  accaduto dovrebbe essere scolpita nei cuori e a maggior ragione produrre in noi l'impellente necessità di schierarci contro un abominio, rimanendo sempre umani. Tale necessità si espleta in questo concerto, sorto proprio dalla volontà di aiutare concretamente chi, da allora, ha dovuto nel silenzio scontare tale tragedia giorno dopo giorno”.
L’iniziativa è stata possibile con la collaborazione e il patrocinio dei due Comuni di Firenze e Calenzano, e proporrà oltre 30 esibizioni, in cui gli esecutori si passeranno la mano, collaboreranno in modo  trasversale, in un percorso che metterà insieme la musica dei Genesis, in piano solo, fino ai Birdy. E ancora: da Debussy a Manessent, da Reinhold a Aretha Franklin passando dagli U2, ai cantautori italiani, a Hendel, agli Abba, a Yann Tersen ai Coldplay, e molti altri.
Il denaro raccolto verrà usato per i familiari delle vittime della strage al deposito Eni di Calenzano, un contributo che “è ben di più di freddo denaro: è un manifesto di umanità in un mondo sempre più inumano. La più alta consapevolezza che dovrebbe restituire a ciascuno una qualsivoglia formazione umanistica (intesa, chiaramente, come formazione che abbia al centro l'umano) è la necessità di prendere partito non pascendo ulteriormente la schiera degli indifferenti. Sulle implicazioni pratiche di tale asserzione si dovrebbe ampiamente riflettere (molto più di quanto concesso dalla circostanza). Sia sufficiente dire che oltre un certo punto le parole non bastano e l'imperativo di agire si dovrebbe fare cogente. Lo sgomento che segue ad una tragedia è vano se si compie in vuote parole. Il compimento deve trovarsi nelle azioni: azioni risultanti dalla necessità di trascendere l'ipocrisia dei discorsi sensazionalistici, di prendere partito, di essere insomma umanisti. La memoria svanisce, le azioni permangono” scrivono i ragazzi, chiedendo a tutti di partecipare al concerto del 9 giugno al Teatro Puccini o di contribuire all’associazione dei familiari delle vittime effettuando un bonifico su:

conto corrente intestato al Comune di Calenzano
causale: raccolta fondi a favore vittime disastro di Calenzano 9 dicembre 2024
IBAN: IT43Y0200838103000107278108

E' possibile seguire la diretta anche in live streaming al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=9yx_w9jgmTs